G-Power X5M Typhoon: il peso massimo dei SUV

L'ecologia, la lotta alle emissioni e perfino la crisi, che convince le case automobilistiche a non esagerare con cavali e i listini prezzi, sono argomenti che valgono dovunque, ma non qui. In Italia e in Europa tocca ai SUV guidare la lista dei desideri: si fabbricano bolidi, e non si fanno prigionieri.

BMW X5 M, con un totale di 555 Cv  è già in testa alla classifica, ma c'è chi pretende di più e istiga un azienda di tuning specializzata nei pesi massimi come la tedesca G-Power a inventarci su qualcosa davvero di esasperato.

Il nome cambia e vira decisamente sul bellicoso. La G-Power “Typhoon” sfoggia un kit di carrozzeria che dire "anabolizzato" è poco, con passaruota allargati di una spanna , cofano motore in carbonio, paraurti anteriore e posteriore molto più avvolgenti e lo spostamento dei quadrupli scarichi laterali di una X5 M "normale" verso il centro, in pieno stile competizioni Granturismo. La parte più personalizzabile della Typhoon sono gli interni, con una lista di rivestimenti disponibili che vanno dalla alcantara integrale fino alla pelle bicolore, ma in ogni caso mettendo sradicando i sedili anteriori originali e sostituendoli con una versione racing a guscio in carbonio.

Tutto questo, per cominciare. Al già ottimo motore V8 4.4 TwinPower Turbo della X5 M spettava un trattamento drastico, giustificato anche dal fatto che sia la trazione integrale che la trasmissione avrebbero potuto sopportare potenze ben superiori a quelle di serie.  Che infatti sono arrivate.